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lunedì 6 febbraio 2012

I vantaggi del web per le piccole e medie imprese nell'era del 2.0


Il web ha cambiato molte delle nostre abitudini e, in numerosi casi, ha apporto significativi miglioramenti alla qualità della vita, agevolandoci durante scelte di vario genere: i siti web costituiscono, spesso, grandi e ricche vetrine di prodotti, consultabili comodamente dai nostri pc. I dati dimostrano come il fenomeno e-commerce si stia estendendo a macchia d'olio, coinvolgendo numerosi settori merceologici, a partire dal turismo, all'abbigliamento, all'editoria, sino ad ambiti che, inizialmente, avevano suscitato dubbi e perplessità in noi italiani, come il settore arredamento: sembrava impossibile poter scegliere i propri mobili in modo così “virtuale”, e invece sono oltre un milione i connazionali che si rivolgono al mare magnum del web per cercare le soluzioni d'arredo più adatte alla propria abitazione.
Un circolo virtuoso che sembra aver coinvolto numerose aziende: eppure, secondo alcune indagini condotte dall'Ansa, solo un terzo delle piccole e medie imprese italiane utilizza la rete, appena il 5% l’e-commerce. Come mai molti imprenditori non hanno ancora abbracciato il mondo digitale, usufruendo dei consistenti benefici in termini di visibilità e business?
Per le grandi corporation quanto per piccole e medie imprese, una strategia di e-business è imprescindibile: anzi, nelle nicchie di mercato troverete più facilmente gli utenti più informati, competenti e appassionati. Dunque, sono proprio queste realtà più piccole che devono interfacciarsi con il web.
Ugualmente poco sviluppate sono, per quanto riguarda le PMI, le strategie comunicative in ambito Web 2.0: le aziende, insomma, non utilizzano i social media come strumento di business per varie ragioni, quali la scarsa conoscenza delle loro potenzialità e il modo di utilizzo. Ma la “socializzazione” online è un fattore determinante per avvicinare sempre più l'esperienza di acquisto online al quella di acquisto offline e per ottenere l'effetto “passaparola”, soprattutto quando i clienti sono soddisfatti dei prodotti che avete da offrire.
Interagire, condividere, scambiarsi opinioni, dare suggerimenti, raccontare la propria storia: questa è la tendenza del web e il 2012 si muoverà ancora in questa direzione: un imput che anche le piccole e medie imprese devono cogliere per incrementare il proprio business e far conoscere i propri prodotti anche a target che sarebbero irraggiungibili senza l'aiuto del web.

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